EUROPEAN
CLASSIC
EDITIONS
Stanley Harper, da tutti noto come
“Stan”, nasce il 21.09.1921 a New York (Brooklin, per l’esattezza).
Proprio in quel periodo nasceva l’armonica cromatica, strumento ora
completo (prima limitato alle sette note diatoniche, come i tasti bianchi
di un pianoforte). Da amante della musica Stan ne fu attratto e gli parve
più versatile di quanto le sue ridotte dimensioni suggerissero. Studiò a
lungo e per molto tempo.
Stan non si accontentò di suonare
“a orecchio”: imparò la lettura musicale e studiò altresì armonia,
composizione, contrappunto e orchestrazione. Tutto ciò, dopo breve tempo,
lo fece divenire un prezioso punto di riferimento per gruppi musicali
comprendenti l’armonica.
Negli USA, ben presto, ne
riconobbero il valore, riuscendo così ad esibirsi molto spesso alla
Radio, alla TV, per Case cinematografiche e famosi Teatri.
Studiò assiduamente, essendo
l’armonica cromatica uno strumento a fiato faticoso, difficile e da
imparare con personale inventiva, essendo di recente creazione. La musica
classica fu il suo primo amore. Molti lo ricordano come ottimo interprete
di Bach, Beethoven, Mozart, Vivaldi, etc.
Pur suonando da breve tempo, a
soli 14 anni gli fu offerto il suo primo ingaggio professionale. Di anno
in anno la sua fama aumentava. Costituì gruppi musicali di prestigio.
Negli anni ’30 fece parte a Brooklyn di un gruppo da cui scaturirono i
migliori armonicisti del mondo. Suonavano tra l’altro la Quinta di
Beethoven, Sheherazade e l’Apprendista stregone. Allora i bravi solisti
erano rari, e l’armonica era più spesso suonata da unioni di persone
specializzate.
Show-man professionale, fece parte
durante il secondo conflitto dell’Unità speciale Army
Unit Entertaining American Servicemen alle Hawaii, che aveva lo scopo di allestire spettacoli tra le
truppe combattenti, al fine di sollevarne lo spirito. Questo incarico tra
il patriottico ed il musicale venne svolto in modo encomiabile.
Nel dopoguerra continuò la sua
attività di applaudito show-man, ricostituendo altresì il gruppo
armonicistico “The Harpers” con Pro
Robbins e Pete Delisanti. Suonò nei night-clubs delle più
importanti città americane. Ebbe stretti rapporti di amicizia con Borsah
Minevitch, scrivendo arrangiamenti per gli
Harmonica Rascals. In campo musicale l’attività di compositore,
arrangiatore, trascrittore, etc., lo mantenne ancorato al mondo del
teatro, radio, TV e cinema. Fu autore di molteplici colonne sonore. Nel
corso degli anni suonò con Eddie
Shu (Shulman), Carl Reiner, Howard Morris, Hal David, Werner Klemperer,
Sam Wanamaker e Leon Kirshner.
Nel 1991 dimostrò il suo talento in uno show personale
(suonando 5-6 armoniche di
diverse dimensioni) allo Smithsonian
Institute of Arts a Washington, DC.
La brasiliana Hering Harmonicas
gli chiese di collaborare alla realizzazione di un’armonica cromatica a
3,5 ottave (14 fori), che ampliò gli strumenti a tre ottave classicamente
in uso. Lo strumento ebbe successo soprattutto nelle Americhe. Il nome
Stan Harper fu impresso sullo strumento, quale garanzia di qualità: onore
che le grandi Case concedevano soltanto ai più celebri e capaci
esecutori. Ad esempio, Larry Adler, Toots Thielemans e Willi Burger!
Stan insegnò lo strumento presso
famosi centri musicali e associazioni. Le sue lezioni, oltre che
didatticamente pregevoli, erano straordinariamente divertenti grazie al
suo spiccato senso dell’umorismo di show-man.
Attualmente risiede a Allenhurst,
New Jersey, ed è membro del Garden State Harmonica Club, SPAH (associazione
per l’approfondimento ed avanzamento dell’armonica). La sua presenza,
ad ogni spettacolo riguardante l’armonica a bocca, costituisce di per sé
un onore per gli organizzatori.
Antonio Piana
(in
the photo with Stan Harper)
Stan Harper
Stan Harper at St.Louis SPAH HArmonica Festival 2008
Stan Harper and Willi Burger at SPAH Harmonica Festival 2008, St. Louis
(US)